L'ingresso rappresenta la presentazione della nostra casa e per questo deve essere pavimentata con gusto e bellezza.

L’ingresso non è senz’altro l’ambiente di casa dove si trascorre la maggior parte del tempo e neppure il primo al quale si pensa nel momento in cui si deve cominciare ad arredare la propria abitazione.

In realtà non bisogna sottovalutare l’importanza e l’impatto di questo spazio, che è sì di servizio all’abitazione, ma è anche e soprattutto il luogo deputato ad accogliere gli ospiti. È pur sempre vero che si tratta della prima cosa che vede chi entra e l’ultima con cui entra in contatto chi esce.
Spesso si usa dire “la prima impressione è quella che conta”; ebbene nel momento in cui qualcuno varca la soglia di casa nostra lo fa attraverso l’ingresso e l’importante è che percepisca immediatamente un senso di calore ed accoglienza. 
Per questo motivo è bene non trascurare quest’area e sceglierne con cura ed attenzione il pavimento, così come l’arredo e gli accessori.

Soprattutto nell’edilizia contemporanea che, per motivi puramente economici, tende a limitare il più possibile “lo spreco” di spazio, gli ingressi  sono spesso ambienti dimensionalmente ridotti ai minimi termini o addirittura in molti casi la porta d’accesso all’abitazione si apre direttamente sulla zona giorno e l’ingresso altro non è che una piccolo angolo attrezzato. In questi casi la scelta della pavimentazione non si pone neppure e si opta solitamente per una soluzione di continuità rispetto al living; anche se per ambienti di una certa metratura, quali possono essere i loft, oltre all’usuale tendenza all’uniformità di tutta la pavimentazione si può pensare a soluzioni originali progettate ad hoc che ad ogni funzione dello spazio associno un rivestimento differente in un gioco di contrasti ed assonanze.

Non sono inusuali però i casi in cui si dispone di maggior spazio per l’ingresso: questo accade in quasi tutti gli appartamenti costruiti nelle nostre grandi città tra gli anni ‘60 e ’70, che prevedevano l’ingresso come una vera e propria stanza separata dagli altri ambienti e di dimensioni non trascurabili, da attrezzare con armadi, poltroncine, comò, appendiabiti, specchiere e quant’altro.

In questi casi l’utilizzo di uno spazio che da molti viene visto come “perso” va rivisto in chiave moderna, sia nella scelta degli arredi e delle attrezzature, che in quella della pavimentazione da utilizzare, per la quale bisogna tener conto non solo dell’impatto emotivo che si vuole ottenere ma anche di altri importantissimi fattori. Innanzitutto va considerato il fatto che l’ingresso funge un po’ da filtro separatore tra interno ed esterno e potrà capitare non di rado che quest’area della casa sia altamente soggetta allo sporco e al cosiddetto “rischio impronte”. Soprattutto nella brutta stagione, quando si entra in casa, le scarpe sono spesso sporche, infangate, bagnate ed a farne le spese  è il pavimento dell’ingresso, lo stesso su cui (al rientro da una giornata fuori) con tutta probabilità appoggeremo le borse della spesa e la sacca della palestra e dove “parcheggeremo” momentaneamente il passeggino ed i giochi del bambino di ritorno dal parco. Per tutte queste ragioni è quindi consigliabile optare per materiali resistenti e facilmente pulibili.

Solitamente poi l’ingresso è un ambiente privo di sorgenti di luce naturale per cui anche la scelta del colore, sia per quanto concerne il pavimento che le pareti risulta basilare: queste ultime è bene che siano chiare e tenui per illuminare e ampliare lo spazio, mentre per la pavimentazione generalmente è possibile optare per svariate soluzioni. Se  lo spazio è abbastanza aperto si potrà scegliere una tonalità scura o pavimentazioni con motivi e disegni personalizzati, mentre se si tratta di una zona piuttosto lunga e stretta sarà bene propendere per tonalità più chiare e calde, magari per un parquet (di quelli prefiniti molto più resistenti). In tutti i casi è sempre opportuno evitare le tinte unite ed i colori decisi e netti, sui quali lo sporco si vede immediatamente, meglio piuttosto pavimentazioni con effetti sfumati e variegati. A seconda del gusto personale e dello stile con il quale si intende arredare la propria casa, per la pavimentazione dell’ingresso è possibile scegliere tra svariati materiali.

Immagini tratte da: www.ideare-casa.com  e www.sedie.ws

Sara Raggi

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Tutti i materiali disponibili per la pavimentazione dell'ingresso.

Marmo

Il fascino dei pavimenti in pietra nei pavimenti dell'ingresso.

Granito

L'ingresso arricchito dal pavimento in granito.

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Per un ingresso diverso ed innovativo.

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Monocottura, bicottura, gres: la ceramica all'ingresso.

Parquet

Tutto il calore del legno nel nostro ingresso.

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Un pavimento soffice e rilassante per l'ingresso.

Cotto

Un tocco rustico nell'ingresso: il pavimento in cotto.

Travertino

Il fascino della pietra nei pavimenti dell'ingresso.

Gomma Linoleum

La praticità della gomma e del linoleum nel nostro ingresso.